La serie di tavolini Melni, nasce dagli scarti di lavorazione della ceramica utilizzata per la realizzazione di lavabi. I moduli vengono assemblati dando vita ad una strutture caratterizzate da una forma geometrica ben definita creata dall’accostamento di triangoli e quadrati. Questa base viene completata da un top in doppio vetro: uno colorato di recupero, e uno trasparente nuovo tagliato a misura di quello già esistente.
Gli angoli acuti e le diagonali sporgenti di Melni si ispirano al cristallo, forma prediletta dall’architetto Konstantin Stepanovic Melnikov (1890-1974), da cui è ispirato il nome della serie.
Dettagli e lavorazioni
Materiali
- Moduli di ceramica, scarti di produzione di produzione di lavabi per l’industria del lusso
- Vetro colorato o strutturato selezionato tra gli scarti di produzione di un’azienda vetraria
- Vetro trasparente
Colori
- Ceramica colore grigio
- Vetro superiore trasparente
- Vetro inferiore blu-verde
Dimensioni (cm)
- Piccolo: altezza 48 cm, lati 35×35 cm
- Grande: altezza 52 cm, lati 49×49 cm


Frédéric Louis Fourrichon
Oggi la sfida che Frédéric e il suo team di architetti e designers affrontano, consiste nella pianificazione di una reindustrializzazione programmatica della creazione di prodotti “parassiti” provenienti dai resti della produzione dei pezzi di design veri e propri, prima ancora che il processo produttivo abbia inizio. Waste Legacy è il primo passo verso questo percorso. La collezione esprime la volontà di dare nuova vita al marmo di scarto prodotto dall’industria del lusso, trasformando i rifiuti di produzione in un’opportunità di sensibilizzazione per portare l’utente finale a ripensare il modo in cui consumiamo.