Il tavolo Edge nasce dal potenziale estetico dei bordi grezzi rimanenti dall’estrazione di blocchi da lastre di marmo e granito. Questi bordi sono stati ritagliati per dare vita a una gamba di un tavolo dall’effetto scultoreo a forma triangolare. A rifinire il tutto, un top di doppio vetro.
L’aspetto grezzo del marmo e del granito viene esaltato attraverso una forma unica e dall’abbinamento con il classico vetro che lascia intravedere le asperità del materiale lapideo.
Dettagli e lavorazioni
Materiali
- Bordi di lastre di granito e marmo, scarti di produzione dell’industria del lusso
- Doppio vetro, uno colorato e uno naturale, selezionato tra gli scarti di produzione di un’azienda vetraria
Colori
- Granito scuro
- Vetro superiore naturale chiaro
- Vetro inferiore fumé
Dimensioni (cm)
- Altezza: 75 cm
- Diametro: 110 cm
Le dimensioni potrebbero variare in base ai materiali di scarto disponibili.


Frédéric Louis Fourrichon
Francese di nascita e berlinese d’adozione, Frédéric Louis Fourrichon e il suo studio – il Fourrichon Architecture Studio – si distinguono per un approccio ecocompatibile all’architettura. Fourrichon e lo studio attribuiscono grande importanza alla progettazione di soluzioni sostenibili, integrate ed efficienti dal punto di vista energetico e funzionale. Da questo principio nascono progetti caratterizzati da un alto grado di responsabilità sociale, non solo in relazione ai materiali e alla produzione, ma anche per quanto riguarda la realizzazione di spazi belli e funzionali, che contribuiscono a rafforzare il senso di comunità.
Oggi la sfida che Frédéric e il suo team di architetti e designers affrontano, consiste nella pianificazione di una reindustrializzazione programmatica della creazione di prodotti “parassiti” provenienti dai resti della produzione dei pezzi di design veri e propri, prima ancora che il processo produttivo abbia inizio. Waste Legacy è il primo passo verso questo percorso. La collezione esprime la volontà di dare nuova vita al marmo di scarto prodotto dall’industria del lusso, trasformando i rifiuti di produzione in un’opportunità di sensibilizzazione per portare l’utente finale a ripensare il modo in cui consumiamo.
Oggi la sfida che Frédéric e il suo team di architetti e designers affrontano, consiste nella pianificazione di una reindustrializzazione programmatica della creazione di prodotti “parassiti” provenienti dai resti della produzione dei pezzi di design veri e propri, prima ancora che il processo produttivo abbia inizio. Waste Legacy è il primo passo verso questo percorso. La collezione esprime la volontà di dare nuova vita al marmo di scarto prodotto dall’industria del lusso, trasformando i rifiuti di produzione in un’opportunità di sensibilizzazione per portare l’utente finale a ripensare il modo in cui consumiamo.